Astana, Fuglsang: “Sarà importante avere una squadra forte al mio fianco al Tour”
Jakob Fuglsang è già concentrato sul Tour de France 2018. Il danese sarà l’uomo di punta della Astana nella Grande Boucle, dove ha un conto aperto con la sfortuna dopo il ritiro di quest’anno. Proprio per cercare di arrivare nel migliore dei modi al via del Tour, il vice-campione olimpico sta analizzando se partecipare al Giro del Delfinato, del quale è il vincitore uscente, oppure al Giro di Svizzera. Una scelta non semplice visto che rispetto al passato il Tour slitterà di una settimana in calendario; inoltre, la presenza di una cronosquadre nel percorso della corsa elvetica potrebbe esser utile ad affinare i meccanismi in vista della stessa prova in programma al Tour.
Lo stesso Fuglsang ha fatto il punto della situazione, rimarcando a Cyclingnews di non aver preso ancora una decisione: “Devo ancora decidere quale sarà il programma nel periodo precedente il Tour visto che la corsa è stata spostata di una settimana. Proprio per questo motivo potrebbe diventare interessante fare il Giro di Svizzera, dove ci sarà una cronosquadre. Mi piacerebbe anche difendere il mio titolo al Delfinato e quindi bisogna vedere cosa farò“.
Il corridore danese, che esordirà alla Volta a la Comunitat Valenciana, si è poi soffermato sul Tour de France, in particolar modo l’importanza che avrà la squadra: “Al Tour ovviamente bisognerà avere una squadra forte, soprattutto per via della cronosquadre. Serve però anche una squadra in grado di far bene in altri tipi di terreno, come il pavé. Avere una squadra forte sarà ovviamente importante e ci sono alcuni corridori che sanno già che dovranno essere al mio fianco“.
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